Prevenzione alla salute: alimentazione e sport

La cultura contemporanea è sempre più sensibile alla stretta relazione che lega salute e stili di vita e considera l’alimentazione come uno degli anelli più importanti in questa dinamica tra i modelli sociali e la tensione con cui il singolo individuo cerca di raccogliere la sfida che la società gli propone.
La dieta è un fattore promozionale di salute ma allo stesso tempo, fonte di disagio e di malessere. In questo senso rappresenta uno dei paradossi tipici del nostro tempo, perché da un lato svolge un ruolo importante nella prevenzione e cura di molte malattie, dall’altro è causa di possibili patologie. Ecco quindi che attualmente la dieta fa parte di un dialogo sociale, come un insieme di vere e false teorie di cui si parla in ogni contesto, andando oltre i risultati scientifici affidandosi ad una sorta di visione magica di ciò che fa bene o fa male, di ciò che è bene e ciò che è male. E’ quindi necessario fare a largo spettro, a partire dalle più giovani età, una sana e corretta informazione.

OBIETTIVI GENERALI

Il progetto vuole quindi far sviluppare conoscenze alimentari corrette, sani comportamenti alimentari e stili di vita salutari, nonché favorire il senso di autoefficacia e di assertività, quali basi salienti per la propria autostima. Inoltre vuole creare la possibilità di sollecitare un proprio pensiero critico rispetto al marketing ed all’induzione del bisogno con cui l’industria ed il consumismo tentano una sorta di manipolazione e condizionamento.

OBIETTIVI SPECIFICI

• Fornire informazioni rispetto ad una sana alimentazione;
• Fornire informazioni sul perchè mangiamo quello che mangiamo attraverso la psicoeducazione;
• Favorire la presa di coscienza del proprio rapporto con l’alimentazione, attraverso l’esplorazione dei significati e degli usi che ognuno fa del cibo.
• Sviluppare un pensiero critico positivo attraverso la conoscenza delle etichette nutrizionali e delle regole di marketing industriale;
• Favorire la conoscenza delle emozioni;
• Sviluppare delle risorse personali e i concetti di assertività e di autoefficacia.

A CHI È RIVOLTO:
Ragazzi e Ragazze delle scuole medie superiori.

METODOLOGIA E TEMPI:
sono previsti 5 incontri della durata di due ore ciascuno; le tecniche utilizzate saranno:

  1. role plaing;
  2. ascolto attivo;
  3. esperienze emozionali con il cibo stimolando i cinque sensi;
  4. tecniche di comunicazione efficace;

MATERIALE:
Il materiale che verrà usato sarà principalmente:

  1. slides
  2. lavagne
  3. spezzoni di film
  4. cibo

DESCRIZIONE DEI MODULI

  1. I falsi miti alimentari
  2. pubblicità ingannevole e aspetti di psicobiologia
  3. il piatto sano: come scegliere
  4. la conoscenza delle emozioni come forma di prevenzione
  5. immagine corporea
  6. alimentazione e sport

LUOGHI:
Gli incontri si svolgeranno presso i locali ospitanti il progetto da definire

PROFESSIONISTI:
Dott.ssa Manuela Germani: Dietista e Counsellor professionista
Dott.ssa Anna Laureti: Biologa Nutrizionista
Dott.ssa Lucia Corsetti: Biologa Nutrizionista
Dott.sa Giulia de Iaco: Biologa Nutrizionista
Dott.Francesco Cagnazzo: Biologo Nutrizionista

Contatti e informazioni